Negli ultimi tempi molt persone, soprattutto sui social e non solo, hanno sentito spesso parlare di dieta chetogenica. Questo termine, apparentemente molto complesso, sta essenzialmente ad indicare un regime alimentare che prevede un maggiore introito proteico a scapito di altre tipologie di macronutrienti e, in particolare, dei carboidrati. Prima di avventurarsi in una qualsiasi tipologia di dieta è, comunque, opportuno contattare personale qualificato.
Il personale esperto in materia di alimentazione è rappresentato, in particolare, il dietologo, il dietista e il biologo nutrizionista. A scopo informativo, in questo articolo verranno approfonditi alcuni aspetti riguardanti la dieta chetogenica, dando uno sguardo ai suoi principi e agli alimenti che potrebbero essere inseriti in un regime alimentare di tal genere. Prosegui con la lettura!
Di cosa si tratta?
Come già accennato nei paragrafi precedenti, la dieta chetogenica rappresenta un particolare regime alimentare che sembra prevedere un ridotto apporto di carboidrati e, al contrario, un discreto apporto di proteine e di grassi sani. La dieta chetogenica, in particolare, riducendo l’apporto di carboidrati, avrebbe l’obiettivo di promuovere il cosiddetto processo di chetosi.
La chetogenesi, o chetosi, è quel processo biologico naturale attraverso il quale il corpo, in caso di carenza nell’assunzione dei carboidrati, va a utilizzare le riserve lipidiche accumulate in precedenza per ricavare l’energia necessaria per i vari processi fisiologici. In questo modo, si promuoverebbe la riduzione del grasso corporeo e si andrebbe incontro a una perdita di peso.
Alcuni alimenti che potrebbero essere inclusi nella dieta chetogenica
Solitamente la dieta chetogenica risulta essere di relativamente breve durata. Infatti, il raggiungimento dello stato di chetosi sembrerebbe verificarsi entro i 21 giorni, limite massimo della dieta stessa. Nell’elenco che segue verranno riportati, in particolare, alcuni esempi di alimenti che potrebbero essere riscontrati all’interno del menù di una dieta chetogenica.
- uova
- carne
- verdure
- pesce
- yogurt
Le proporzioni con cui dovrebbero essere assunte le varie tipologie di alimento all’interno di una dieta chetogenica dipendono dal contenuto di carboidrati: in particolare, gli alimenti ricchi di questi macronutrienti dovrebbe essere assunti giornalmente in quantità bassa (5-10% dell’introito calorico totale), mentre la percentuale di alimenti proteici salirebbe a circa il 25%.
Infine, gli alimenti contenenti grassi sani, come olio extravergine di oliva, avocado e semi, sembrerebbero poter raggiungere percentuali del 70% circa. Via libera anche alla verdura, ricca in fibre e, quindi, ottima per facilitare la digestione e regolare la peristalsi intestinale. Questo articolo è puramente informativo e non si vuol sostituire al parere del medico.
