Tra tutte le varie tipologie di pasta che si usa in casa e in generale nella cucina italiana, ci sono gli spaghetti, che sono davvero un simbolo del nostro Paese. Ma non tutti quelli che si trovano sugli scafali del supermercato sono all’altezza della tradizione. Hai mai comprato un pacco di spaghetti che si spezzano durante la cottura?
Ecco che quindi è necessario capire cosa devi controllare quando li acquisti, specie se non trovi quelli che di solito sei abituato a mangiare e che potrebbe richiedere maggiore attenzione alla presenza di alcuni ingredienti nello specifico, che magari non ti fanno bene o non ti permettono di cucinarli a dovere.
Gli spaghetti: quello che non sai
Pur trattandosi di una tipologia di pasta che si presta a qualsiasi tipo di ricetta e di preparazione, al punto tale che davvero può essere usata in qualunque occasione, ricorda che gli spaghetti sono una pasta che rilascia tantissimo amido se non è una pasta buona e di qualità. Potrebbe a questo punto diventare anche molto bianca.
Se l’acqua diventa opaca appena butti la pasta e gli spaghetti tendono subito ad incollarsi e, peggio ancora, a diventare estremamente più chiari dopo il contatto con l’acqua, allora non sono di buona qualità e non vanno bene per il tipo di cottura che tu stai cercando di portare a termine. La lavorazione, in pratica, è stata troppo veloce.
Ecco cosa devi controllare quando li acquisti
Per evitare che non siano quelli che mangi ogni giorno, gli spaghetti non devono contenere in particolar modo questi ingredienti perché potrebbero avere un effetto non particolarmente adatto alla cottura in acqua. Oltre quindi al fatto del colore e della perdita dell’amido, tieni anche presente questi elementi che devono essere sempre di alta qualità:
- farina di grano tenero: deve esserci scritto 100% semola di grano duro
- spaghetti con troppa umidità
- pasta con tanti additivi o troppo glutine
Ma non è tutto! Perché è vero che ci sono spaghetti che sono bianchi e possono non essere il top, ma ci sono anche quelli che sono eccessivamente gialli e lucidi, e che potrebbero essere stati trattati con processi industriali che alterano il colore naturale del grano. Anche qui determinante è la qualità della pasta, che è buona se ha un colore tenue, mai acceso o artificiale.
La prossima volta che andrai al supermercato quello che devi fare non appena sarai pronto a prendere gli spaghetti è leggere l’etichetta dove ci sono indicati gli ingredienti. Evita sempre spaghetti scadenti, con essiccazione rapida e lavorazione industriale aggressiva, e punta piuttosto su prodotti di alta qualità, e siamo certi che tutto questo farà la differenza.