Capire in che modo gestire una pianta, a lungo andare, può diventare più facile di quello che si pensa. Magari all’inizio si ha una certa difficoltà, dovuta al fatto che non si conoscano a fondo le piante nel giardino, ma in seguito basta memorizzare tutte le loro esigenze. Nella maggior parte dei casi, per fortuna, sono uguali fra loro.
Però non bisogna dimenticarsi di quelle che sono le responsabilità singole, cioè le cure particolari destinate ad ogni singola pianta. Un esempio lampante potrebbe essere l’albero di fico, che andrebbe potato solo in un periodo preciso. Di quale stiamo parlando esattamente? Vediamo insieme quando deve essere tagliato per una corretta ricrescita.
Gestione delle piante in un giardino
Come abbiamo accennato non è un lavoro così semplice gestire una pianta. Talvolta richiede delle attenzioni che, in genere, non vengono concesse da molti giardinieri. Basti pensare ad una costante irrigazione del prato, seguita da una buona concimazione ed infine dall’applicazione di alcuni prodotti contro i parassiti locali. Lumache e formiche sono un esempio.
Anche la potatura è una attività essenziale, perché permette alla pianta di far ricrescere i rami e le foglie nella loro forma migliore. Un ingiallimento dei petali potrebbe essere segno di una cattiva gestione, e migliorare da questo punto di vista potrebbe servire a dare una lunga vita alle piante del giardino. Partendo proprio dalla pianta di fico in questo caso.
Quando va potato l’albero di fico?
Ora che abbiamo capito quanto può essere importante gestire una pianta, non resta altro che vedere quando potare l’albero di fico. L’indizio principale è da ricercarsi nel fatto che, ogni singola pianta, vada potata nel suo periodo ideale. Cioè quello dove, la pianta, non subisce alcun rallentamento nella crescita da parte del clima:
- L’albero di fico va potato in primavera e prima che escano i germogli,
A quanto pare sembra che l’albero di fico debba essere sempre portato in quel periodo dell’anno. Difatti è una pianta più resistente al freddo rispetto alle altre, ma meno propensa a sopportare le temperature calde. L’estate è il peggior periodo in cui eseguire la potatura, pertanto è sconsigliato farlo in quel momento: va evitato assolutamente.
Ricordate che ogni pianta ha il suo periodo migliore per la potatura. Così facendo sarà possibile farla crescere correttamente, evitando di commettere degli errori che potrebbero essere fatali. Specie se l’obiettivo è quello di arricchire il giardino, rendendolo sempre più grande e rigoglioso di fiori bellissimi da vedere. Tenete a mente i consigli di oggi per le prossime volte.