Se trovi questi Francobolli antichi sei milionario: ecco il loro valore attuale

Si tratta di una forma di collezionismo che possiamo serenamente definire d’élite per via della grande importanza che viene data a ogni pezzo che riusciamo a reperire in ogni parte del mondo. Alcuni di questi pezzi poi nello specifico sono anche piuttosto importanti, perché risaltano alcuni aspetti più unici che rari.

Inoltre, c’è da tenere bene a mente che i francobolli sono delle opere d’arte in miniatura, piccoli capolavori, dove trovi racconti dettagliati di epoche non propriamente comuni. Ma come capire se dietro questi piccoli tesori di carta destinati alle spedizioni, ci sono in realtà degli oggetti preziosi? Ecco cosa devi sapere.

Tutto quello che sai sui francobolli

I francobolli sono molto più che dei semplicissimi strumenti di affrancatura in realtà: raccontano storie, errori di stampa incredibili e collezioni diventate leggende nel mondo della filatelia. Alcuni di questi pezzi, per rarità e unicità, sono anche così ambiti dai collezionisti tanto che il loro valore può superare addirittura milioni di euro, insomma cifre uniche e sensazionali.

Ma cosa rende un francobollo così prezioso? La prima cosa da controllare è l’anno di emissione, perché un francobollo antico ha molto valore, che si arricchisce ancora di più se si considerano gli errori di stampa o il fatto che in relazione proprio a quell’anno ne siano stati stampati pochi esemplari: insomma, più è raro più il prezzo sale.

Ecco i francobolli con maggiore valore

Cerchiamo adesso di capire quali sono i pezzi che davvero sono così ricchi di valore e rappresentano davvero dei cimeli per certi versi nel mondo del collezionismo filatelico. Sappi anche che comunque essere competenti in materia è molto complicato e richiede uno studio costante e che si approfondisce delle novità che spuntano all’orizzonte con una certa cadenza. Ecco quali francobolli sono i più ricchi di valore in tutto il mondo:

  • Trinacria del 1858, che vale fino al 350.000 euro
  • Gronchi Rosa, che dovevano essere ritirati tutti, ma ne restano in giro ancora che valgono fino a 100.000 euro
  • Penny Black, del 1840: che vale fino a 400.000 euro
  • Due cent blue Mauritius, 1847: che vale fino ai 2 milioni di euro.

Ora che conosci alcuni dei francobolli più preziosi, puoi chiederti se nella tua collezione c’è un pezzo raro. Per riconoscerlo controlla l’anno di emissione: più vecchio è, più potrebbe essere raro. Controlla se ci sono pochi esemplari esistenti e cerca eventuali errori di stampa, come scritte sbagliate, colori invertiti o immagini mancanti. Se pensi di avere un francobollo raro, non venderlo subito. Rivolgiti ad un esperto oppure partecipa ad un’asta specializzata per ricavarne il massimo guadagno.

Se hai ereditato una vecchia collezione di francobolli o ti piace rovistare nei mercatini dell’usato, potresti imbatterti in un pezzo che vale una fortuna. La filatelia è un mondo affascinante dove un piccolo pezzo di carta può trasformarsi in un tesoro da milioni di euro. Se trovi un francobollo antico, non buttarlo: fai una ricerca e rivolgiti ad un esperto per scoprire il suo valore. Quindi, la prossima volta che trovi una vecchia collezione di francobolli, guardala con attenzione perché potrebbe davvero cambiare la tua vita!

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