Come eliminare i graffi dai mobili in legno: ecco il metodo definitivo

I mobili in legno danno calore ed eleganza alla casa, ma con il tempo possono graffiarsi, ma anche rovinarsi in molto più o meno importante, perdendo la loro bellezza originale. Una chiave d’appoggio, una sedia spostata troppo in fretta, un gioco dei bambini sul tavolo o anche una pentola calda appoggiata accidentalmente ed ecco il segno che non va più via.

Se anche tu hai notato graffi sui tuoi mobili in legno, non preoccuparti, perché con i giusti rimedi puoi farli risparmiare senza dover ricorrere a prodotti costosi. Ma esistono diversi rimedi che puoi usare anche da solo senza dover ricorrere all’aiuto di un falegname professionista, e vedrai che così sarà molto facile eliminare i graffi dai tuoi mobili di legno.

Perché il legno si graffia facilmente?

Il legno è un materiale molto resistente, ma anche molto delicato. Spesso tutto è determinato da come lo tratti e dall’azione di cura che dai al legno. Nonostante tutto, ci sono delle cause che determinano se il tuo legno subisce danni oppure no, e sono legate principalmente a dei fattori, cioè le botte o gli urti accidentali a cui sottoponi i tuoi mobili.

Prova a pensare ad esempio che se sposti un oggetti o un mobile senza protezione, questo potrebbe chiaramente graffiarsi a causa dell’urto con altri oggetti. Se poi dentro casa hai bambini e anche animali, il problema si duplica, perché da un lato ci sono i bambini con i loro giochi, dall’altro lato invece gli animali che rosicchiano con i denti e graffiano con le unghie. Un altro errore ha a che vedere con i prodotti che usi per la pulizia, a cominciare dai detersivi troppo aggressivi e dai panni che, se abrasivi, rischiano di graffiare in modo irrimediabile il tuo legno.

Come eliminare i graffi dai mobili di legno

Questo è un dilemma vero e proprio, perché in realtà ci sono degli aspetti che bisogna considerare. Se i graffi sono leggeri e superficiali, puoi eliminarli facilmente con alcuni rimedi fai-da-te, come l’olio d’oliva e l’aceto bianco, perfetti per i mobili sia chiari che scuri; ottima anche la soluzione della noce o della mandorla, ideali per i graffi sottili. Ma il graffiato è più profondo, la questione si complica, ma non diventa impossibile da risolvere. Ecco come procedere:

  • usa sempre l’olio d’oliva, ma in accoppiata con il bicarbonato, lasciando che agiscano per 5 minuti, per poi rimuovere con un panno morbido. Il bicarbonato andrà ad agire come riempitivo naturale e l’olio invece aiuterà a uniformare il colore del legno.
  • recupera una matita per mobili o la cera d’api, per un effetto assolutamente invisibile, in quando la matita serve per ritoccare il colore, mentre la cera d’api per riempire il segno

Ricordati però che spesso comunque questo graffi accidentali rischiano di diventare peggio di quello che in realtà e in partenza sono a causa di una serie di errori che commetti tu: intanto può essere che usi troppa acqua, che spesso il legno assorbe e a causa di questa si deforma; è anche probabile che strofinando con le spugne o i panni si applichi troppa pressione e si va solo a peggiorare il danno.

In tutto questo, tu puoi sempre provare a preservare i tuoi mobili, sicuramente assumendo delle sane abitudini a cominciare dall’uso di tappetini e sottobicchieri, ma anche evitando di trascinare gli oggetti di legno. Inoltre, ricordati anche di usare sempre prodotti che sono quelli richiesti dal legno, come l’olio naturale o la cera d’api e vedrai che la loro idratazione li renderà più resistenti ai graffi.

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