Oggi che usiamo qualsiasi tipo di computer, siamo anche molto attenti a come scrivere con una tastiera sia la cosa più semplice e immediata che persino un bambino impara a gestire fin da piccolo. E’ un’abitudine certo, ma allo stesso si tratta di un’evoluzione naturale partita dalle famose e ormai passate macchine da scrivere.
Robuste e particolari, erano caratterizzate da questi grandi tasti che era necessario premere con vigore al fine di scrivere sui fogli bianchi. Ma bisogna stare attenti a non commettere errori ortografici o di battitura altrimenti il foglio si poteva buttare, specie se si trattava di documenti importanti. Ma quanto vale oggi una macchina da scrivere?
Le macchine da scrivere
Le macchine da scrivere hanno segnato un’epoca intera, e hanno facilitato il loro manuale, quello legato alla scrittura grafica e allo studio attento e meticoloso di una calligrafia senza possibilità di errore. Oggi sono viste come pezzi di antiquariato, ma possono essere considerate anche delle vere e proprie opere d’arte meccanica, ricercatissime dai collezionisti di tutto il mondo.
Alcuni modelli, grazie alla loro rarità, al design particolare e al valore storico che oggi incarnano, possono valere fino a centinaia di euro, addirittura migliaia nei casi più speciali. Insomma, si tratta di oggetti di un tempo ma ricchi di valore storico e collezionistico. E possederne una casa, specie se in buone condizioni, ci può mettere tra le mani una vera fortuna.
Le macchine da scrivere più ricercate
Avendo visto quanto la loro importanza nel corso del tempo sia incredibilmente cresciuta, è chiaro che avere una macchina da scrivere antica in casa si presenti come un fattore determinante, e per alcuni di noi potrebbe trasformarsi in una fonte di guadagno incredibile, considerando che alcune di queste hanno valori particolarmente elevati. Ecco alcuni esempi:
- Remington No. 1 del 1874, l’antenata che vale tra 2.000 e 5.000 euro
- Underwood N.5 del 1900, la regina degli uffici, che vale 500 euro
- Olivetti M1 del 1911, il gioiello made in Italy, tra 2.500 e 7.000 euro
Queste le più ambite e le più preziose anche, quelle che hanno segnato davvero il passaggio di un’epoca in cui la scrittura era il punto di riferimento di tutti, mentre l’evoluzione faceva il suo corso e dava spazio a nuove esperienze e opportunità, senz’altro intuitivamente parlando migliori rispetto al passato.
Le macchine da scrivere non solo sono strumenti di scrittura, ma anche testimonianza di un’epoca passata in cui ogni parola veniva impressa sulla carta con cura e dedizione. Se ne possiedi una, vale la pena scoprire se è un semplice cimelio o un pezzo da collezione. Questo perché potrebbe davvero essere il momento di darle una nuova vita.