La fotografia è una invenzione, quasi una “scoperta” insospettabilmente antica in quanto risale ad oramai quasi due secoli or sono, con i primi esempi di stabilizzazione di immagini ottenute con diversi strumenti che “catturano” momento, che risalgono alla prima metà dell’Ottocento. Da questo periodo ad oggi è passato tantissimo tempo, ed anche le vecchie macchine fotografiche lo evidenziano.
La fotografia passa per le macchine adibite alla loro creazione e sviluppo ed anche se oggi si è prepodentemente entrata in gioco la forma digitale, le vecchie macchine fotografiche continuano ad essere oggetti di culto e molte di quelle professionali sono comunque disposte ad avere un tradizionale quanto ancora efficace rullino. Ma quali sono le macchine fotografiche che valgono una fortuna’
L’importanza della fotografia
Esattamente come tanti altri settori anche la fotografica è stata costantemente migliorata nell’applicazione e nella diffusione della tecnologia applicata allo strumento, in ogni materiale immaginabile. Spiccano naturalmente nella selezione di quelle più rare e preziose le macchine fotografiche maggiormente “pionieristiche” e rare allo stesso tempo, anche da parte di marchi famosi.
Esemplari che poi hanno effettivamente fatto da spartiacque per la grande diffusione ma anche esemplari che poi non hanno avuto un seguito in tutti gli ambiti: possederne una può realmente permetterci di guadagnare cifre importanti, ecco perchè diversi pezzi specialmente se in ottimo stato sono finiti inevitabilmente all’asta, ma quanto possono valere?
Alcuni modelli che valgono tantissimo
Tra i modelli più esclusivi che oramai hanno più di un secolo spicca la Leica Lexus II in una versione placcata oro, datata 1932. Il brand Leica era già molto popolare all’epoca ed ha avuto un ruolo incredibilmente influente nella fotografia. Questo modello valutato anni dopo alcune migliaia di sterline è stata relizzata in soli 4 esemplari ed un esemplare stata venduto per quasi mezzo milione di euro.
- Sempre Leica circa una decina di anni prima aveva messo in produzione a costi molto elevati un modello a dir poco avanti rispetto ai tempi, nel 1925 infatti è stata prodotta la Mod. I A Anastigmat. Di fatto si tratta della prima macchina fotografica portatile compatta mai prodotta, ed un esemplare tra i primissimi prodotti è stata venduta per circa 70 mila euro
- Esemplari molto importanti come la Nikon I possono valere se in ottimo stato anche fino a 10 mila euro
- Pezzi moderni come la LEICA S2-P per veri professionisti valgono solo nel corpo macchina oltre 28 mila euro
Restando tra quelle moderne, la danese Phase One ha come modelli tra quelli di punta una XF IQ4 che può costare mediamente intorno ai 50 mila euro. Qualsiasi modello professionale compatto come la Sony Alpha A99 tengono bene il valore, oggi questo corrisponde, da nuovo a circa 1900 euro solo per il corpo macchina non considerando gli accessori.
Come ogni altro strumento anche la macchina da fotografia resta assolutamente un tipo di strumento che ha fatto ma anche documentato la storia intesa come la intendiamo da diversi secoli. Ed anche quelle digitali che oggi ci sembrano spontaneamente comuni un giorno potranno avere un valore anche collezionistico oltre che storico.