Spesso siamo convinti che mettere da parte dei soldi sia complicato, perché non conosciamo di fatto quali possono essere le soluzioni valide per farlo. Quello che però devi adesso sapere è che esiste, da sempre, un metodo per conservare i nostri risparmi e permettere a questi nel tempo anche di aumentare. Si tratta dei buoni fruttiferi postali.
Le Poste Italiane, infatti, grazie anche all’appoggio e alla tutela data dallo Stato italiano, permettono di aprire questi buoni e mettere dentro un capitale di diversa entità, stabilendo i tempi di riposo e anche a quanto può ammontare il guadagno al termine di questa fase di chiusura, e capiremo anche come stabilire il tutto.
Cos’è il buono fruttifero?
Si tratta di un modo per depositare i propri risparmi, ma anche per depositare qualcosa che sia utile ai tuoi nipoti ad esempio. Se devi quindi aprirne uno a un minore, puoi sottoscriverlo e destinarlo al bambino, indicando il nome, investendo su una somma che riceverà solo quando crescerà, fino al compimento della maggiore età.
La grande particolarità di questo buono è che più tempo rimane investito, più interessi si accumulano. Alla scadenza, il minore riceverà sia la somma iniziale che tutti gli interessi maturati fino a quel momento, con un rendimento che può arrivare anche fino a un massimo del 6% annuo lordo, un importo decisamente interessante.
Come attivarlo?
Intanto, sappi che il buono può essere attivato da qualsiasi familiare (genitori, nonni, zii), a favore di un minore. Una volta sottoscritto, resterà intestato al bambino fino a quando non avrà compiuto 18 anni di età, momento in cui potrà riscattarlo in completa autonomia. Se vuoi attivare il Buono fruttifero postale con il 6%, la procedura è molto semplice:
- vai in un ufficio postale
- porta i documenti giust
- scegli l’importo da investire
- scegli la modalità
Una volta attivato il buono inizierà a maturare interessi, e non dovrai fare altro che aspettare che cresca nel tempo. E conviene investire in tal senso perché non ci sono rischi, considerando anche che il rendimento del 6% risulta particolarmente interessante dal punto di vista dei guadagni finali. Inoltre, è tutto completamente trasparente e senza commissioni improvvise o nascoste.
Alla luce di quanto scritto finora, l’idea di partire da un buono fruttifero di questo tipo è una scelta intelligente. E’ una soluzione che permette di risparmiare senza rischi, garantendo ai più giovani una somma utile per il futuro, magari per pagare l’università o investirla per un lavoro o un progetto a lungo periodo. Se vuoi maggiori informazioni, rivolgiti all’ufficio postale più vicino a te.