Uno degli ultimi trend di questi anni è il riutilizzo degli abiti usati, che vengono sempre meno visti come spazzatura da buttare e più come un modo per monetizzare su qualcosa che non si usa più. Vendere i nostri vestiti usati, infatti, ci aiuta a liberare spazio extra nel nostro armadio e a guadagnare da qualcosa che prima avremmo visto solo come uno scarto.
Si tratta di una pratica utile non solo alle nostre tasche ma anche all’ambiente; ogni capo, ovviamente, è realizzato a partire da materiali come lana o cotone, prodotti che necessitano di grossi quantitativi d’acqua. Riutilizzare significa ridurre il nostro impatto ambientale, in qualche modo, contribuendo in questo modo alla salvaguardia del pianeta.
Le migliori piattaforme per vendere i nostri vestiti usati
Esistono ormai tantissime piattaforme online che possiamo prendere in considerazione per rivendere i nostri vecchi vestiti. Una delle più famose, oggi, è certamente Vinted, dove non ci sono commissioni per chi vende e che ormai ha una grossisima base di utenti. Un altra opzione molto gettonata è Depop, soprattutto se abbiamo dei capi vintage.
Qualora avessimo dei capi firmati o di alta modo (quindi rientriamo nel campo del lusso), invece, possiamo pensare di far uso di Vestiaire Collective o Rebelle. Si tratta di mercati esclusivi con sistemi di autenticazione che vanno a garantire l’originalità dei prodotti messi in vendita, così che gli acquirenti siano più sicuri dei loro acquisti e siano, dunque, più invogliati.
Massimizzare le vendite ed errori da evitare
Se vogliamo essere sicuri di riuscire a vendere il nostro usato senza problemi la cosa principale da fare è curare accuratemente la presentazione dei nostri articoli. Dobbiamo sempre essere sicuri di inserire tutti i dettagli importanti riguardo l’abito e usare delle foto di alta qualità da più angolazioni, in modo da facilitare la scelta degli eventuali compratori. Per aumentare la possibilità di vendita, poi, potremmo anche pensare di:
- mettere in vendita i nostri abiti in base alla stagionalità
- usare più piattaforme
- offrire, eventualmente, la spedizione gratuita
- rispondere ad eventuali domande in maniera tempestiva
- curare bene la presentazione dell’articolo
La stagionalità può essere un valido aiuto nella vendita. D’inverno, ad esempio, può essere più facile vendere un maglione o un paio di stivali pesanti, e questo perchè si tratta di indumenti necessari per questa stagione. Al contrario, sarà più difficile piazzarli durante il periodo estivo, poichè di solito vendono più magliette e pantaloncini corti.
Uno degli errori più comuni da evitare, invece, è il prezzo troppo alto. Chiaramente non vogliamo svendere i nostri oggeti ma non dobbiamo nemmeno pensare che qualcuno sia disposto a sovrapagarlo. Il modo migliore per stabilire il prezzo è quello di verificare altri articoli simili e fare una media e da lì stabilire il nostro.
