Vecchie banconote italiane: scopri quali hanno un valore incredibile

Il pregio di un oggetto d’epoca, come ad esempio una cartamoneta, si stabilisce tramite una serie di elementi molto rilevanti. Uno dei primi concerne precisamente la sua datazione, quindi quanto è datata quella cartamoneta rispetto ad oggi. Se è trascorso molto tempo, difatti, potrebbe arrivare a valere un bel po’ di denaro in tal caso. E individuarle sarebbe un buon modo per riuscire ad iniziare una raccolta o a cederle.

In Italia possediamo davvero molte cartamonete dal costo elevato, che non concernono quelle che adoperiamo per gli acquisti ovviamente. Difatti è una gran fortuna che si possa fare affidamento su oggetti di questo genere: sarebbe un vero dispiacere altrimenti. Ma quali sono le cartamonete con un pregio così alto, e che cosa fissa il loro costo attualmente? Continuiamo con la lettura per scoprirlo subito.

Il pregio di una cartamoneta

Per comprendere quanto arrivi a valere una cartamoneta, ci basta valutare alcuni criteri specifici. Tanto per fare un esempio è sufficiente considerare la data di emissione, quindi quando è stata realizzata in poche parole. Si tratta di una data importantissima e che, a volte, può arrivare a fissare il pregio di una cartamoneta per intero.

Non bisogna tralasciare nemmeno lo stato di integrità, soprattutto per coloro che hanno intenzione di cedere un oggetto d’epoca. Ottimale è il modo con cui viene presentata, maggiore sarà il guadagno che si potrà ricavare dalla sua cessione. È sempre un bene tenere a mente queste informazioni, così da non concludere un cattivo affare in nessun caso.

Il costo delle cartamonete italiane

Ora che abbiamo compreso come si stabilisce il pregio di una cartamoneta, non resta altro che osservare quelli che sono i pezzi attualmente in vendita. Avremo modo di farci una nostra idea su quello che è il mercato delle cartamonete, e per fortuna non è qualcosa di così difficile da capire. Leggiamo insieme quanto possono valere le cartamonete italiane di un tempo:

  • C’era una volta la lira: 430 euro
  • Le 1.000 lire di Genova e Venezia: 1.275 euro
  • Le 500 lire Mietitrice: 860 euro
  • Il buono di cassa da 2 lire: 2.025 euro

Queste che abbiamo visto sono soltanto alcune delle moltissime cartamonete italiane antiche ancora esistenti. Offrono così tante opportunità che non possiamo fare a meno di conoscerle, ed è proprio per questi valori che consigliamo vivamente di cercarle. Potrebbe essere un buon momento per cederle o raccoglierle. Dopotutto sono cartamonete che hanno un costo fuori dal comune.

La scelta è solo vostra in questo caso. In fin dei conti si tratta di cartamonete che hanno un certo pregio, quindi non sarebbe errato cercare per bene in casa e poi, in caso venissero trovate, optare di cederle al miglior acquirente. Non tutti sono interessati al collezionismo ed è essenziale prendere la decisione migliore su come trattarle.

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