Buono fruttifero con rendimento del 6%: istruzioni per attivarlo

I buoni fruttiferi postali sono mezzi di investimento per i risparmiatori, emessi dalla Cassa Depositi e Prestiti e garantiti dallo Stato Italiano. I buoni fruttiferi sono distribuiti dalle Poste Italiane e rappresentano una forma di risparmio accessibile a tutti perché flessibile, senza costi di attivazione e gestione, tranne che per gli oneri fiscali.

I buoni fruttiferi sono di diversi tipi, ognuno caratterizzato da differenti termini di durata e percentuali di rendimento. Attualmente, una delle offerte più interessanti è rappresentata dal Buono Fruttifero Postale per minori, rivolto ai giovani e pensato per dare la possibilità di accumulare una quantitativo di denaro durante gli anni dell’adolescenza.

Il Buono dedicato ai minori è caratterizzato infatti da un rendimento crescente fino al raggiungimento della maggiore età e questo rendimento parte dal 2,50 lordo nel primo anno fino a raggiungere il 6% al compimento del 18 esimo anno di età del titolare. In questo modo, il risparmiatore è stimolato a mantenere attivo il buono fruttifero fino alla sua scadenza.

Buono fruttifero con rendimento del 6%: i vantaggi

Il buono fruttifero dedicato ai minori offre diversi vantaggi che lo rendono uno strumento interessante per chi desidera investire negli anni della minore età e trovarsi un capitale al raggiungimento del 18 esimo anno. Questo tipo di buono fruttifero gode di una tassazione agevolata del 12,5% sugli interessi maturati ed è esente da imposta di successione.

L’attivazione del buono fruttifero è possibile anche con un importo minimo di 50 euro, rendendolo accessibile a tutti. Inoltre, esso è caratterizzato da flessibilità del rimborso perché è possibile richiedere il rimborso anticipato del capitale investito prima della sua scadenza. Tuttavia, il massimo rendimento si ottiene mantenendo attivo l’investimento fino al raggiungimento della maggiore età.

In caso di rimborso prima dei 18 mesi dalla attivazione non sono corrisposti interessi, ma dopo i 18 mesi gli interessi sono calcolati sui tassi previsti per i buoni ventennali, ridotti dell’1%. Il buono dedicato ai minori è garantito dallo Stato italiano. E’ dunque un investimento sicuro perché offre una maggiore protezione.

Come attivare il buono fruttifero per minori

La sottoscrizione del buono dedicato ai minori è semplice e comoda. Può avvenire recandosi in qualsiasi ufficio postale, presentando il codice fiscale del richiedente e del minore che sarà intestatario del buono fruttifero. Coloro che sono già titolari di un Libretto Smart possono procedere a effettuare l’attivazione del buono anche online, tramite il sito o l’app di Poste Italiane.

E’ importante sapere che per richiedere l’attivazione di un buono fruttifero dedicato ai minori, l’intestatario deve essere un minore di età compresa tra 0 e 16 anni e mezzo. L’attivazione può essere effettuata dai genitori, famigliari o conoscenti maggiorenni e muniti di delega. Nel caso di sottoscrizione online è necessaria l’apertura di un libretto di risparmio per il minore.

L’attivazione di un buono fruttifero postale per i minori non richiede costi di attivazione, ad eccezione degli oneri fiscali previsti per legge. Per aprirlo basta effettuare un versamento dall’importo minimo di 50 euro e per multipli di tale importo. Il genitore o il tutore possono sottoscriverlo in forma dematerializzata, rendendone più sicura la gestione.

Gli interessi fino al 6%

Come abbiamo avuto modo di vedere, il vantaggio principale del buono fruttifero rivolto ai minori è rappresentato dalla possibilità di arrivare a un interesse lordo annuo del 6%. I rendimenti sono crescenti fino al compimento del 18 esimo anno di età e il rendimento parte dal 2,50% lordo annuo per i primi cinque anni dall’attivazione, per passare al 2,75%, al 3% e così via con il trascorrere degli anni.

Quindi, il buono fruttifero per i minori è pensato per incentivare il mantenimento attivo dell’investimento più anni possibili e fino alla maggiore età, con tassi di interesse che aumentano progressivamente con l’età dell’intestatario, raggiungendo il massimo del 5-6% annuo lordo al compimento dei 18 anni. I rendimenti sono riferiti agli anni di possesso e non sono cumulabili.

I rendimenti dei buoni fruttiferi postali per i minori sono soggetti a una tassazione agevolata del 12,50% e sono esenti da imposte di successione. Sul sito di Poste Italiane sono disponibili due simulatori online per calcolare quanto rende il buono per minori che si desidera attivare e per calcolare quanto vale attualmente il buono già in possesso.

Per concludere

Il buono fruttifero postale dedicato ai minori rappresenta una forma di investimento e risparmio davvero interessante per chi desidera iniziare ad accumulare un capitale fin dalla giovane età e ritrovarsi con una somma di denaro da impiegare per il futuro al compimento del 18 esimo anno di età, grazie all’opportunità di crescita del rendimento nel tempo.

Tuttavia, è importante considerare che il massimo del rendimento del buono fruttifero per minori aumenta progressivamente più passano gli anni di attivazione dalla sua sottoscrizione, raggiungendo il picco all’arrivo della maggiore età. Quindi, nonostante la flessibilità di rimborso di questo strumento, il consiglio è di arrivare alla scadenza naturale prima di richiedere il capitale investito.

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